"Hilarisdoppio" 1972-73
Film 16 mm bianco e nero, sonoro, 24 ftg/s, 25'

Collaborazione di Sergio Garbato - Sonoro di Pier Farri - Voce di Jorge Krimer
(dedicato ad Alfredo Leonardi)

Hilarisdoppio. Autoripresa: film girato senza operatore. Testimone unico: la cinecamera. Fissa, diretta su un unico perimetro, ubbidiente all’ordine dei fili a cui io davo forza: si ritrovano personaggi sdoppiantisi in filtrazioni asimmetriche dell’andare e venire di autoironie. Composto di vari blocchi da film storico coma la Corazzata Ejsensteiniana; intrinsecata con scalinate di qualità diverse; l’uso incessante di negativi persecutori di positivi e viceversa; dialogo cinescenico tra sdoppio-filosofico e sdoppio-filmico.

Hilarisdoppio [oublehilaris] Self-shot: a film shot without a camera operator. Sole witness: the movie camera. Fixed, directed at a single expanse, obedient to the orders of wires that I manipulate: characters splitting in two through the asymmetrical filtration of the comings and goings of self-irony. Composed of various extracts of historical films, such as the Eisensteinian battleship, intercut with stairways of various sorts; the unceasing use of negatives persecuted by positives and vice versa; a cinematic-theatrical dialogue between philosophical doubling and filmic doubling.